Oggi vi racconto il mio viaggio nell'ovest degli Stati Uniti dello scorso agosto. Un viaggio di 15 giorni, percorrendo più di 7000 km, con pernottamenti in tenda e trekking nei meravigliosi parchi nazionali americani, chiaramente il tutto organizzato in maniera del tutto autonoma.
Per le informazioni generali sull'organizzazione del viaggio vi rimando a questo link: info Usa.
Se invece avete bisogno di informazioni pratiche sul nolo auto, la prenotazione dei campeggi, ecc non esitate a chiedere e vi risponderò con molto piacere :-).
Yellowstone National Park:
La meraviglia delle meraviglie. La natura alla sua massima espressione. E' uno dei parchi più visitati del mondo e anche uno dei più vasti. Si potrebbe tranquillamente trascorrere un'intera settimana di vacanza qui senza mai annoiarsi. Per chi ha i tempi ristretti 2 giorni sono il minimo che si può dedicare al luogo che 'vale il viaggio'. Aspettatevi un'emozione dopo l'altra.
Da non perdere allo Yellowstone il 'Grand Prismatic Spring' il re dei geyser, grandissimo e coloratissimo, la prima cosa che si immagina quando si pensa allo Yellostone (dopo l'orso Yoghi, naturalmente ;-)). Per ammirarlo dall'alto scalate la collinetta poco prima dell'ingresso ufficiale. E' un sentiero non ufficiale ma assolutamente necessario per godere della vista migliore del geyser, sinceramente non si capisce come un'organizzazione maniacale come quella che troverete in questo parco preveda solo un percorso per la visita al grand prismatic e solo dal basso, camminandoci praticamente sopra. Se vi limitate al percorso ufficiale non vedrete praticamente nulla.
In realtà nel parco nazionale di Yellowstone non c è niente da poter evitare di vedere. Ci sono centinaia di geyser colorati e spettacolari, cascate, laghi, foreste ed animali che è un sogno osservare. Cercate di sfruttare ogni minuto che gli dedicherete, non vi deluderà. Consiglio assoluto il pernottamento all'interno del parco.
Bryce Canyon:
Fare un viaggio nell'ovest americano senza passare dal Bryce è come visitare Roma senza passare dal Colosseo. Assolutamente imperdibile questo parco è uno spettacolo per gli occhi e per l'obiettivo fotografico...Dedicateci un'intera giornata e cercate di farvi una bella passeggiata all'interno del canyon (potete scegliere tra diversi trail), sarà un pò faticoso, ma non ve ne pentirete.
Zion National Park:
Un bel parco, dove il rosso delle rocce predomina in assoluto. Ideale solo se siete appassionati di trekking, In agosto è super affollato. Se siete alle strette con i tempi è una tappa evitabile.
Death Valley:
Il deserto nel vero senso della parola. Chilometri e chilometri di niente assoluto, ma dei paesaggi inimmaginabili. Trascorreteci almeno una giornata. La strada è molta da percorrere ma gli scorci che vi offre questo deserto vi rimarranno nel cuore. Vi consiglio di vestirvi in maniera adeguata, di arrivare al parco con il pieno nel serbatoio e tanta acqua nel portabagagli.
Mono Lake:
Una vera chicca questo lago; se dovete andare allo Yosemite fate in modo di fermarvi qui.
Un posto unico e rilassante, dedicateci un paio d'ore all'alba o al tramonto.
Yosemite National Park:
Lo Yosemite è un bellissimo parco montano, offre ottimi trekking, favolosi 'laghi alpini' e imponenti rocce da ammirare. Da trascorrerci almeno una giornata. Vi consiglio il trekking che porta al 'Taft Point' ed il viewpoint 'Glacier Point' da dove si ammira il maestoso 'Half Dome'.
Sequoia National Park:
E' il parco che ospita le sequoie più grandi del mondo. Solo per gli amanti delle grandi foreste. Se non avete molto tempo è forse una tappa evitabile, se invece avete una mezza giornata da dedicargli, passeggiate in uno dei tanti sentieri ben segnalati del parco, e se sarete fortunati potreste avvistare qualche orso in lontananza.
Joshua Tree National Park:
Un altro parco nel pieno del deserto californiano. La tipicità di questo luogo è dato dai famosi alberi di Giosuè. Un paio d'ore di guida in giro per il parco possono bastarvi per fotografare dei paesaggi desolati. Nelle stagioni adatte (primavera ed autunno) offre sentieri di trekking facili per tutti.
Las Vegas:
Un'unica parola descrive Las Vegas: ESAGERATA!!!
L'esagerazione spinta all'esasperazione per una città sfavillante nel mezzo del deserto. Descriverla serve a poco...bisogna provare per credere!!!
Monument Valley:
Un luogo magico dove il tempo sembra essersi fermato...Cercate di essere li per l'alba o il tramonto perchè i colori del sole incendiano la roccia rossa e vi regaleranno paesaggi da cartolina...Consiglio anche qui di dormire vicino all'ingresso del parco, perchè svegliarsi con in un luogo così è un'esperienza da fare almeno una volta nella vita.
Horseshoe bend:
Assolutamente un must del viaggio. Cercate di andare a Page, Arizona e di fermarvi in questo luogo spettacolare...Il viaggio in macchina che vi porterà qui e il paesaggio circostante è commovente...L'Horseshoe non vi deluderà.
Arches National Park:
Dalla città di Moab si ha l'accesso a 2 parchi molto famosi, l'Arches N.P. o il Canyonlands N.P.
Io li ho visitati entrambi, ma se avete poco tempo preferite il Canyonlands.
Il parco degli archi è sicuramente spettacolare ma queste meravigliose formazioni rocciose per essere visitate hanno tutte bisogno di essere raggiunte a piedi tramite sentieri abbastanza lunghi. In poche parole se avete tempo e voglia di camminare siete i benvenuti.
Canyonlands National Park:
La terra dei canyon è il mio posto del cuore. Il parere in questo caso è tremendamente di parte.
Questo è un luogo che mi ha dato emozione pura ed il motivo, purtroppo, non saprei spiegarvelo...il parco è bello, grande, con dei bei sentieri di trekking, non è un luogo blasonato e forse anche per questo è magico. Non ci saranno orde di turisti e avrete modo di apprezzare il potere della natura in maniera assoluta. Imperdibile...ma godetevelo in silenzio.
Vi aggiungo qui in fondo un paio di link a siti che possono aiutarvi per la scoperta dei parchi e dei sentieri.
http://www.nps.gov/index.htm
http://www.hikespeak.com/
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